Ecco una bella piantina di Stevia coltivata sul bancone in Brianza ...
Cresce bene ;)
venerdì 20 luglio 2012
venerdì 15 giugno 2012
Coltivazione Stevia Rebaudiana
La
pianta di Stevia Rebaudiana, di origine sud americana
(Paraguay) non sembra avere particolari esigenze nei riguardi del
terreno. In natura cresce infatti su terreni poveri, sabbiosi, con falda
idrica superficiale. LA coltivazione della Stevia nelle in Sud America avviene
normalmente in zone come i margini delle paludi e le praterie.
Nei
riguardi della temperatura sembra avere un optimum di crescita e fioritura intorno
ai 23°C.
Le
esigenze nutrizionali sono elevate per il potassio e l’azoto tra i
macroelementi e per il ferro e manganese tra i microelementi.
L’irrigazione
della Stevia Rebaudiana implica l’assicurare alla pianta le giuste condizioni
di umidità dopo il trapianto e prima della raccolta delle foglie. Dove il clima
permette un secondo raccolto è indispensabile un’irrigazione post-raccolta per
favorire l’emissione di ricacci. Durante la stagione secca bisogna provvedere a
irrigazioni di soccorso.
venerdì 8 giugno 2012
La Stevia anche a Como - Italia: aggiornamenti da un amica
Etichette:
coltivare la Stevia Rebaudiana,
Coltivazione,
stevia,
stevia e prodotti alimentari,
Stevia in Europa,
Stevia Rebaudiana
Ubicazione:
22100 Como CO, Italia
mercoledì 30 maggio 2012
Stevia e Stevia Rebaudiana Bertoni ... Tu che stevia vuoi?
Quando si parla di Stevia ci sono delle distinzioni da fare, perché sul mercato si trovano prodotti che nulla hanno a che fare con la Stevia ma sono “spacciati” per tali.
La Stevia è nativa in Paraguay, qui ha l’habitat che le permette di crescere e diventare quella che tutto il mondo ci riconosce: la pianta della Salute. Vi sono oltre 250 specie di Stevia ma nessuna (ricordatelo!) ha le caratteristiche medicinali ed edulcoranti della Stevia Rebaudiana Bertoni.
Tutte le altre sono piante con pochissime o quasi nulle qualità sia medicinali che edulcoranti pur somigliando alla Stevia Rebaudiana Bertoni. Purtroppo sono quelle che facilmente si trovano in vendita nei vivai. Primo consiglio, se acquistate in un vivaio: chiedere quale sia il tipo di Stevia. Se vi rispondono “è Stevia” allora probabilmente vi stanno vendendo (anche in buona fede) una pianta che non vi servirà.
Questo è il motivo per cui molte persone rimangono deluse dalla “mancata dolcezza” della pianta una volta acquistata. Anzi, molti si lamentano che la foglia ha un terribile sapore amaro. Ora, per logica poiché la Stevia è riconosciuta come uno tra i più potenti edulcoranti del regno vegetale, e noi sentiamo un forte sapore amaro, forse quella che abbiamo in bocca non è Stevia! Se il sapore amaro prevale sul dolce, non è la Stevia Rebaudiana Bertoni!
Bisogna dire che la Stevia, è una specie di cui ne esistono moltissime varietà, ma solo una è quella che possiede tutte le qualità edulcoranti e medicinali che le si riconoscono: la Stevia Rebaudiana Bertoni. E di questa specie, sono due i tipi che in Paraguay vengono utilizzati nella coltivazione: la qualità Criolla e la qualità Eirete. La prima per le sue qualità edulcoranti; la seconda per le sue qualità medicinali.
Questo deve essere da monito per coloro che acquistano le piantine ed i prodotti derivati, e ne rimangono poi delusi, perché la loro pianta o gli estratti di stevia non possiedono nessuna o pochissima, capacità edulcorante e anzi, in certi casi è molto pronunciato il sapore amaro di liquirizia; che nelle piante originali e di qualità, Criolla ed Eirete, esiste solo in modo leggerissimo come retrogusto...
La Stevia è nativa in Paraguay, qui ha l’habitat che le permette di crescere e diventare quella che tutto il mondo ci riconosce: la pianta della Salute. Vi sono oltre 250 specie di Stevia ma nessuna (ricordatelo!) ha le caratteristiche medicinali ed edulcoranti della Stevia Rebaudiana Bertoni.
Tutte le altre sono piante con pochissime o quasi nulle qualità sia medicinali che edulcoranti pur somigliando alla Stevia Rebaudiana Bertoni. Purtroppo sono quelle che facilmente si trovano in vendita nei vivai. Primo consiglio, se acquistate in un vivaio: chiedere quale sia il tipo di Stevia. Se vi rispondono “è Stevia” allora probabilmente vi stanno vendendo (anche in buona fede) una pianta che non vi servirà.
Questo è il motivo per cui molte persone rimangono deluse dalla “mancata dolcezza” della pianta una volta acquistata. Anzi, molti si lamentano che la foglia ha un terribile sapore amaro. Ora, per logica poiché la Stevia è riconosciuta come uno tra i più potenti edulcoranti del regno vegetale, e noi sentiamo un forte sapore amaro, forse quella che abbiamo in bocca non è Stevia! Se il sapore amaro prevale sul dolce, non è la Stevia Rebaudiana Bertoni!
Bisogna dire che la Stevia, è una specie di cui ne esistono moltissime varietà, ma solo una è quella che possiede tutte le qualità edulcoranti e medicinali che le si riconoscono: la Stevia Rebaudiana Bertoni. E di questa specie, sono due i tipi che in Paraguay vengono utilizzati nella coltivazione: la qualità Criolla e la qualità Eirete. La prima per le sue qualità edulcoranti; la seconda per le sue qualità medicinali.
Questo deve essere da monito per coloro che acquistano le piantine ed i prodotti derivati, e ne rimangono poi delusi, perché la loro pianta o gli estratti di stevia non possiedono nessuna o pochissima, capacità edulcorante e anzi, in certi casi è molto pronunciato il sapore amaro di liquirizia; che nelle piante originali e di qualità, Criolla ed Eirete, esiste solo in modo leggerissimo come retrogusto...
Etichette:
coltivare la Stevia Rebaudiana,
Coltivazione,
diabetes,
stevia,
stevia e prodotti alimentari,
Stevia in Europa,
stevia per uso medicinale,
Stevia plants,
Stevia Rebaudiana
giovedì 24 maggio 2012
Stevia Rebaudiana: How to grow ...
Stevia rebaudiana is a perennial of the chrysanthemum family which grows in small bushes in sandy soil and in the mountains.Grows up to 80 cm high and has leaves opposite, oblong, with serrated edges, about 5 inches long and 2 wide, the flowers are small and white.
Fertilization and irrigation:It 'easy to grow: in the summer takes place outside, in gardens or on balconies or in a container for plants dropping, the vessel must be well drained, because the stagnant water causing damage to the roots as lead root rot therefore recommend a well-drained soil or, if placed in a pot, remove the saucer during watering to let the water is not retained by the earth. The substrate of medium should be a mixture of peat 60% peat and 40% dark.It should be placed in a sunny or partial shade and never exposed to temperatures below 5 °. In the event must be secured or brought inside. Keep in mind that it can reach a height of 70 to 80 cm.
Flowers:Stevia has hermaphrodite flowers very small, numerous, whitish, pollinated by insects. The bloom is late autumn.Leaves:Its leaves are ovate, opposite. The leaves are dried in the shade if they are used fresh. The higher productivity of the plant has from spring to autumn, with the first cold weather it is advisable to keep the plant indoors, if well exposed to light.At flowering recommend to take the parts to dry (leaves and stems), leaving two nodes for the next vegetation, the leaves dry out leaving them to dry and then grind in a blender or coffee grinder. Can be kept in glass jars and get a natural sweetener, a tablespoon of powder is equivalent to 4-5 tablespoons of sugar.
Diseases:In our experience, the diseases that occur most frequently in the cultivation of Stevia are primarily fungal in nature. There are particular problems in combating these fungi, but it is the Stevia plant generally used for food, both as a fresh product in the form of a powder sweetener, is appropriate not to use pesticides. The same applies to the attack of insects including the prevailing white butterfly and aphids. Following the principles of organic farming, integrated pest management to recommend use alternating administration of natural pyrethrum with the introduction of natural predators.
Have fun!
Fertilization and irrigation:It 'easy to grow: in the summer takes place outside, in gardens or on balconies or in a container for plants dropping, the vessel must be well drained, because the stagnant water causing damage to the roots as lead root rot therefore recommend a well-drained soil or, if placed in a pot, remove the saucer during watering to let the water is not retained by the earth. The substrate of medium should be a mixture of peat 60% peat and 40% dark.It should be placed in a sunny or partial shade and never exposed to temperatures below 5 °. In the event must be secured or brought inside. Keep in mind that it can reach a height of 70 to 80 cm.
Flowers:Stevia has hermaphrodite flowers very small, numerous, whitish, pollinated by insects. The bloom is late autumn.Leaves:Its leaves are ovate, opposite. The leaves are dried in the shade if they are used fresh. The higher productivity of the plant has from spring to autumn, with the first cold weather it is advisable to keep the plant indoors, if well exposed to light.At flowering recommend to take the parts to dry (leaves and stems), leaving two nodes for the next vegetation, the leaves dry out leaving them to dry and then grind in a blender or coffee grinder. Can be kept in glass jars and get a natural sweetener, a tablespoon of powder is equivalent to 4-5 tablespoons of sugar.
Diseases:In our experience, the diseases that occur most frequently in the cultivation of Stevia are primarily fungal in nature. There are particular problems in combating these fungi, but it is the Stevia plant generally used for food, both as a fresh product in the form of a powder sweetener, is appropriate not to use pesticides. The same applies to the attack of insects including the prevailing white butterfly and aphids. Following the principles of organic farming, integrated pest management to recommend use alternating administration of natural pyrethrum with the introduction of natural predators.
Have fun!
Etichette:
coltivare la Stevia Rebaudiana,
Coltivazione,
Foods and beverages,
stevia e prodotti alimentari,
stevia growing,
Stevia in Europa,
Stevia plants,
substitute sugar
martedì 22 maggio 2012
Stevia Rebaudiana: come coltivarla sul balcone o nell'orto
La Stevia Rebaudiana è una pianta
perenne della famiglia dei crisantemi che cresce in piccoli cespugli su terreni
sabbiosi ed in montagna.
Cresce alta fino a 80 cm ed ha
foglie opposte, oblunghe, con il bordo seghettato, lunghe circa 5 centimetri e
larghe 2; i fiori sono piccoli e bianchi.
Concimazione e irrigazione:
E' facile da coltivare: d'estate si
tiene all'esterno, in giardino o sul balcone o, in un contenitore per piante
ricadenti; il vaso deve essere ben drenato, perché i ristagni di acqua
provocano danni alle radici in quanto portano marciume radicale, pertanto
consigliamo un terreno ben drenato o, se posta in vaso, togliere il sottovaso
durante l'innaffiatura, per far scorrere l'acqua non trattenuta dalla terra. Il
substrato di terreno deve essere un miscuglio di torba bionda
60% e di torba scura 40%.
Va posta in una zona
soleggiata o mezz’ombra e mai esposta a temperature inferiori ai 5°. Nel caso
deve essere protetta o portata all'interno. Si tenga presente che può
raggiungere anche un'altezza di 70 - 80 cm.
Fiori:
La Stevia ha fiori
ermafroditi molto piccoli, numerosi, di colore biancastro, impollinati dagli
insetti. La fioritura è tardo-autunnale.
Foglie:
Ha
foglie ovate, opposte. Le foglie vanno essiccate all'ombra se
non vengono utilizzate fresche. La maggiore produttività della pianta si ha
dalla primavera all'autunno, con i primi freddi è opportuno tenere la pianta
all'interno, purchè ben esposta alla luce.
Alla
fioritura consigliamo di prelevare le parti da seccare (foglie e fusti),
lasciando due nodi per la successiva vegetazione; le foglie si essiccano
lasciandole in ambiente asciutto e poi si triturano con un frullatore o macinacaffé.
Si possono conservare in barattoli di vetro ed ottenere un dolcificante
naturale: un cucchiaio di polvere equivale a 4-5 cucchiai di zucchero.
Malattie:
In base alla nostra
esperienza, le malattie che si riscontrano più di frequente nella
coltivazione della Stevia sono soprattutto di natura fungina. Non ci sono
problemi particolari a combattere tali miceti, ma, essendo la Stevia una pianta
genericamente utilizzata per l'alimentazione, sia come prodotto fresco che
sotto forma di polvere dolcificante, è opportuno non utilizzare prodotti
antiparassitari. Lo stesso dicasi per l'attacco di insetti fra cui prevale la
farfallina bianca e gli Afidi. Seguendo i principi della coltivazione
biologica, consigliamo di ricorrere alla lotta integrata alternando
la somministrazione di piretro naturale con l'immissione di predatori naturali.
Buon divertimento!
venerdì 18 maggio 2012
Stevia Rebaudiana: dal Paraguay ... all'Europa.
Gli indigeni dell'America latina, i Guarani, la chiamano da sempre "Pianta dolce" e la usano sin dall'antichità non solo per le proprietà dolcificanti ma anche per quelle curative.
Chi la studia, la conosce con il nome scientifico di Stevia Rebaudiana Bertoni, una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle più comuni margherite (Compositae), resistente al freddo e capace di conservare le sue proprietà anche ad altissime temperature. Le sue foglie, attraverso un processo di essiccazione, sarebbero in grado di produrre un alto potere dolcificante, di quasi 300 volte superiore al comune zucchero. Molti gli scienziati che in campo alimentare, nutrizionale e sanitario in generale, ne stimano il notevole beneficio per l'intera umanità, tale da ridurre problemi di diabete e obesità infantile e ridurre i costi sanitari e sociali di diverse decine di miliardi di euro. Gli indigeni dell'Amazzonia ne conoscevano anche le proprietà curative e medicamentose a beneficio del pancreas, servendo anche come antibatterico e antifungino. Inoltre sono oggi sotto analisi le sue proprietà contro la iperattività, l'ipertensione e le indigestioni.
I benefici non si fermerebbero qui, l'utilizzo della pianta Stevia nella produzione di dolcificanti light porterebbe giovamento anche a settori come quello ecologico ed economico, visto il grado di sostituzione dello zucchero e derivati, ma non tutti la pensano così. Da noi in Italia la pianta era del tutto sconosciuta e fino ad ora se ne era parlato poco o niente, non fosse per alcuni giornali nazionali che nelle ultime settimane del 2008 vi hanno dedicato intere pagine nelle proprie rubriche d'attualità. Negli anni successivi l'interesse per la stevia è cresciuto fino alla sua introduzione anche in Italia dal 2012. All'estero negli anni Settanta, furono i giapponesi per primi a scoprirne le grandi virtù. Oggi, nel paese del Sol Levante lo zucchero della Stevia sostituisce di già il 40% del mercato degli edulcoranti, viene usato per esempio nella produzione di bibite light come la Diet Coke, di caramelle e alimenti secchi usati come prodotti per la prima colazione.
Leggi tutto: http://www.informagiovani-italia.com/stevia.htm#ixzz1vDqTD6YN
Iscriviti a:
Post (Atom)